*
Non dirmi, ti prego, non dirmi…
Halab, di tutti i tuoi bambini fantasmi.
*
Nessuno è più al sicuro
sulla collina della tua cittadella…Halab!
*
Guarda, i bambini di Aleppo…
Fanno il bagno nei crateri delle bombe!
*
Aleppo la grigia! Aleppo!
Anche le montagne piangono la tua caduta.
*
Halab! Halab! Mia amata Halab!
Dove sono, dimmi, tutte le tue genti?
*
Tutte e nove le tue porte…
Adesso, Halab, conducono alla morte.
*
Nel giardino di casa mia,
ad Aleppo non fanno più nidi gli uccelli.
*
Lungo le strade di Aleppo
bambini soli vagano come fantasmi.
*
Qui sulle montagne i fiori
non spargono più il loro profumo, Halab!
*
Aleppo è la nostra città…
ma Aleppo sarà anche la nostra tomba!
*
Le tue mura cadendo, Halab,
portano con loro il pianto dei bambini…
*
Nella nostra casa distrutta
dormi anche tu, bambina mia, come la bambola?
*
( Da Sottopelle, Landai – distici ribelli )
originariamente pubblicato sulla Rivista Letteraria Libera La Recherche
(Valentina Meloni)