Le parole accanto di Michela Zanarella

 

 

Oggi vi presento una poeta e scrittrice a me cara che sa coniugare amore e professionalità per la poesia e la scrittura. Interno Poesia propone una raccolta crowfunding con la piattaforma Produzioni dal Basso (che già conoscete per il mio progetto- ora chiuso-) per il suo nuovo libro “Le parole accanto” di cui potete leggere un’anteprima. Scopo della campagna è coinvolgere e rendere protagonisti lettori e scrittori in un processo partecipativo che prevede la prenotazione di una o più copie del libro in corso di edizione.

Ho deciso di sostenere questa campagna non solo economicamente, ma anche moralmente, cercando di farla conoscere e sponsorizzandola, con la fiducia che questo libro si realizzi. Conosco la poesia di Michela Zanarella, la sua scrittura nel panorama poetico contemporaneo merita non solo attenzione ma anche il sostengo di chi sa riconoscerne il valore e di quanti desiderano dare fiducia a una poeta che da sempre si impegna in campo culturale e si distingue, con la sua produzione, per intensità espressiva e attenta cura per le parole. Se amate la poesia questo libro deve essere nella vostra collezione, l’impegno è minimo, fate sì che si realizzi e date fiducia alla poesia… diventate anche voi lettori sostenitori, grazie.

 [ nanita ]

Dalla prefazione di Dante Maffia

“Michela Zanarella è ormai scrittrice affermata e conosciuta, una che la poesia la scrive e la legge con attenzione e con passione e che sa coniugare la propria biografia con le accensioni che le vengono dagli altri, con atti di agnizione che sono la fermezza della sua lealtà innanzi tutto con se stessa e poi con il mondo.
Le parole accanto è un libro la cui scrittura è sapiente e pacata e riesce a cogliere sfumature essenziali capaci di illuminare aspetti reconditi della realtà e della psiche. Si avverte che l’esperienza personale, anche all’interno degli affetti più intimi, ha lasciato tracce indelebili che tornano a dettare ombre, eppure non troviamo il minimo di recriminazione, non troviamo anatemi. La poetessa ha assorbito tristezze e dolori e ne ha fatto parole di poesia con un semplicità che, come vado sostenendo da decenni, è il solo mezzo per riuscire ad ottenere della vera poesia, quella che rinnova la sostanza della realtà e perfino della verità…”.

 

Apro la pelle ai giorni
Apro la pelle ai giorni
e mi faccio coraggio
oggi per domani e domani ancora
fino ad innamorarmi della notte
e poi del giorno
come se fossi al primo inchino
alla vita.
Perché non posso spaventarmi
della prima ombra che appare
o della ferita che sanguina appena.
Allora cammino a piedi scalzi
tra le cose
inciampo cado mi rialzo
e consumo gli occhi ad esplorare il cielo
pur di non perdermi nemmeno un attimo
della luce che nasce
o del sole che si spegne nella sera.
Conservo anche l’odore delle macerie
ed il peso delle lacrime
sulle guance
senza smettere di amare
quel poco che basta
per dare un senso al fiore
o al ramo che si spezza.

*

 

Vengo a respirare
Vengo a respirare
dai tuoi confini lontani
e ci trovo tutto l’amore che non ho mai capito
io che ti ho sentito madre troppo tardi
terra impastata nella nebbia
fatta di cielo mai limpido e in lotta con il tempo.
Poso lo sguardo dove si ferma anche il vento
nella semina che sa di grano ormai maturo
e chiudo nel cuore quel colore
che ha l’odore del pane e delle stanze di casa.
Ti sento radice che indossa le mie vene
meta che ho lasciato troppo presto
sperando di trovare altrove
il senso del mio canto.
E intanto
vado con la mente dove il fiume si sveglia
in quel silenzio che cammina tra i campi
fino a sera.
E resto tra le distanze a cercare quel poco sole
sempre incerto
che mi ricorda che un giorno farò ritorno
tra i fili d’erba e le strade di polvere
dove sono stata bambina.

 

*

Dove la brenta
È l’odore di nebbia
che mi rassicura.
Sto nelle schiene verdi
della mia terra
dove la Brenta
ha rami limpidi
e voci silenziose.
Mi è cresciuto in vena
quel docile orizzonte
fragile di sole
e so dove hanno fermento
le nuvole.
Legata ai vezzi del cielo
lascio che il tempo smuova
le sorti della pianura.
Se ascolto la pelle
vedo lembi di fiume
e ad un palmo la mia origine.

 

*

Mi accompagna la notte 
a Pier Paolo Pasolini
Mi accompagna la notte
nei vicoli vuoti di periferia
ed è un andare ardente
di silenzi
come le tue barbare verità,
strette in un vivere
troppo umano.
Le parole escono sfrontate
dietro ombre abbandonate
agli sfoghi del tempo.
Non è che buio
quello che resta
come un vento che scotta
e spaventa.
Ed io che sono partecipe
di una tempesta ancora accesa
dico che non è giusto
quel dolore che ti hanno imposto
nella sera più cupa
cuore d’inverno
tramando il tuo inferno
all’idroscalo.


Michela Zanarella

15826417_1276700019054834_1635740947662681453_nMichela Zanarella è nata a Cittadella (PD) nel 1980. Dal 2007 vive e lavora a Roma. Ha pubblicato le seguenti raccolte di poesia: Credo (2006), Risvegli (2008), Vita, infinito, paradisi (2009), Sensualità (2011), Meditazioni al femminile (2012), L’estetica dell’oltre (2013), Le identità del cielo (2013). In Romania è uscita in edizione bilingue la raccolta Imensele coincidente (2015). È inclusa nell’antologia Diramazioni urbane (2016), a cura di Anna Maria Curci. Autrice di libri di narrativa e testi per il teatro, è redattrice di Periodico italiano e Laici.it. Le sue poesie sono state tradotte in inglese, francese, arabo, spagnolo, rumeno, serbo, greco, portoghese, hindi e giapponese. Ha ottenuto il Creativity Prize al Premio Internazionale Naji Naaman’s 2016. È ambasciatrice per la cultura e rappresenta l’Italia in Libano per la Fondazione Naji Naaman. È alla direzione di Writers Capital International Foundation. Socio corrispondente dell’Accademia Cosentina, fondata nel 1511 da Aulo Giano Parrasio.


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Interno Poesia, nato ad aprile 2014, è tra i principali blog e siti letterari per la promozione e divulgazione della poesia: contemporanea, del ‘900, edita e inedita, italiana e straniera.
Con l’obiettivo di diversificare la ricerca e la proposta culturale nasce Interno Poesia Editore, un progetto editoriale esclusivamente dedicato alla promozione della poesia attraverso la nuova collana Interno Libri.
Andrea Cati è il fondatore e curatore del progetto Interno Poesia. Chi collabora con IP: Maria Grazia Calandrone, Claudio Damiani, Mario De Santis, Valerio Grutt, Franca Mancinelli, Giovanna Rosadini, Francesca Serragnoli, Andrea Sirotti.

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