Canzone per Agunes di Yang Mi-Ja
dal film Poetry di Lee Chang-dong
Come si sta lassù? Ti senti molto sola?
Il cielo diventa sempre rosso al tramonto?
Senti ancora cantare gli uccelli che volano verso il bosco?
Lì dove sei puoi ricevere la lettera che io non ti ho mai scritto?
Puoi ascoltare la confessione che non ti ho mai fatto?
Le rose continuano ad appassire col trascorrere del tempo?
E’ giunto ormai il momento degli addii come il vento
che indugia e poi se ne va…come le ombre.
Addio alle promesse non mantenute,
all’amore rimasto segreto fino all’ultimo,
all’erba che accarezza le mie caviglie stanche
e ai piccoli passi leggeri che mi seguono.
E’ giunto il momento di dire addio.
Ora che sta per arrivare l’oscurità
si accenderà ancora una candela?
Io prego perché nessuno debba più
versare lacrime di dolore,
perché tu possa finalmente sapere
quanto profondo era il mio amore per te.
Le lunghe attese nelle calde giornate d’estate,
il vecchio sentiero che mi ricordava
il volto di mio padre e persino il crisantemo
che timido si gira dall’altra parte,
quanto profondamente li amavo
e come batteva il mio cuore
quando sentivo il tuo dolce canto!
Io vi do la mia benedizione.
Prima di attraversare il grande fiume nero
con l’ultimo respiro rimasto alla mia anima,
ancora una volta rivivo il mio sogno:
un mattino radioso pieno di sole e al risveglio,
accecata dalla luce, ritrovo sempre te…
lì al mio fianco.