
In distribuzione dal 22 febbraio. È primo libro del 2021 di Musicaos Editore: Dendrarium, del poeta bulgaro Alexander Shurbanov, da me curato e tradotto con Francesco Tomada, quarto titolo della collana Fogli di Via, diretta da Simone Giorgino e Fabio Moliterni per il Centro Pens (Poesia Contemporanea e Nuove Scritture) dell’Università del Salento.
Il volume si aggiunge a quelli già pubblicati, che ospitano le poesie di Claudia Ruggeri, Salvatore Toma, Jan Dost.

Matteo Galluzzo, lo recensisce in anteprima su “Residenze Poetiche” insieme a cinque poesie con testo a fronte in inglese:
“Focalizzando l’attenzione sul linguaggio utilizzato dall’autore, ci si ritrova al cospetto di un dire essenziale, che punta all’essenza delle cose e dietro il quale si intuisce, per restare nella metafora arborea, un lungo lavoro di sfrondatura e potatura. Un linguaggio pesante e leggero allo stesso tempo, in questo proprio come gli alberi, che racchiudono la pesantezza del tronco e la leggerezza della chioma”
