domani non saremo niente non resterà più nulla di noi scompariremo come le nuvole in pioggia sottile attraverseremo la terra da polo a polo come la luce il cristallo saremo un prisma arcobaleno ponte astrale verso un altro mondo
niente saremo felici di quel vuoto che abbiamo inseguito credendolo matrice di parola saremo letto di promesse per il fiore del domani una preghiera antica covata tra i seni di una stella implosa nutrice dell’immensità