Oltre al Mango della vergogna in India esistono anche alberi protettori! Un bell’articolo ripreso e pubblicato da “Io donna -magazine Corsera”del 30 maggio 2004
L’articolo che segue, ripreso dal sito della Libreria delle donne di Milano, è pubblicato su Io Donna – magazine Corsera del 30 maggio 2014.
La ragazza che comanda i Masai con libri e matite
di Emanuela Zuccalà
Il grande albero protettore delle sue notti di paura sta ancora lì, a presidiare i sentieri della sua infanzia. Nice l’osserva con antica gratitudine, forse pensando che sia l’unico personaggio rimasto inerte in questa savana ventosa nel sud del Kenya, sorvegliata dal Kilimanjaro che appare e scompare dietro la corsa delle nuvole. Per spiegarci la rivoluzione che dal villaggio Masai di Nomayianat sta investendo l’intera area, Nice torna indietro di 15 anni, quando lei era una piccola orfana che sgattaiolava fuori da casa dello zio per scomparire sotto l’acacia, in attesa che l’aurora facesse dimenticare la sua assenza nel conteggio delle bimbe da “tagliare”.
Per due volte s’è sottratta così all’emuatare, il sanguinoso…
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